Di cosa si tratta?

La psicologia dell’età evolutiva si occupa delle difficoltà incontrate dai bambini durante le fasi di sviluppo cognitivo, psico-affettivo e socio-relazionale. Le difficoltà emotive e comportamentali dei bambini sono spesso un universo complesso da esplorare e comprendere, anche più di quello adulto. Durante l’infanzia, per i bambini fino a una certa età è veramente complicato esprimere il proprio mondo interiore. Non è che non vogliano; è che il loro sistema nervoso e la loro organizzazione psicologica non sono ancora maturi abbastanza.

Ecco che spesso i problemi o i veri e propri disturbi possono manifestarsi in modo molto diverso da quello che capiterebbe con un ragazzo o con un adulto. Man mano che si cresce si va incontro ad una trasformazione, fisica ma anche mentale. Se da un lato alcune funzioni di ragionamento e di riflessione maturano, d’altra parte il cervello attraversa una fase di trasformazione e di rigenerazione che, insieme alle altre trasformazioni tipiche di quella fase di vita può rendere la relazione con il bambino davvero complicata. Data quindi la giovane età vivere un disagio emotivo o essere affetto da un disturbo psicologico può essere qualcosa di veramente difficile da sperimentare e spiegare. Per anni, i problemi psicologici dell’infanzia sono stati studiati alla luce delle conoscenze sulla psicopatologia dell’adulto. Oggi c’è molta più attenzione alla spiegazione del disagio emotivo in età evolutiva e all’utilizzo di tecniche di intervento specifiche.

psicologia dell'età evolutiva
I Servizi per la psicologia dell’età evolutiva comprendono tutte le tematiche ad essa legate, differenziando gli interventi nell’area della prevenzione, della cura e della riabilitazione. 
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